Patagonia ha scelto di donare il 98% della sua azienda a un’organizzazione no profit, l’Holdfast Collective, impegnata nella salvaguardia dell’ambiente. Questo gesto, tanto nobile, quanto lontano dagli schemi del capitalismo tradizionale, è perfettamente in linea con la missione del brand, riassunta nel suo potente slogan: “We are in business to save our home planet”.
Chi si domanda se il restante 2% sia stato trattenuto per motivi personali, troverà una risposta chiara: assolutamente no. Non è stato trattenuto per motivi di nostalgia o corntorllo, ma, affidato al Patagonia Purpose Trust, una struttura creata appositamente per garantire che gli obiettivi e i valori originari dell’azienda vengano preservati nel tempo.
Yvon Chouinard, fondatore ed ex proprietario, ha ceduto poi quasi l’intera azienda all’Holdfast Collective, un’associazione senza scopo di lucro che utilizzerà ogni guadagno per combattere la crisi climatica, proteggere la biodiversità e sostenere comunità e politiche ambientali.
È la prova concreta che Yvon Chouinard, il visionario fondatore, ha deciso di trasformare Patagonia in qualcosa di più di un semplice marchio: un modello di capitalismo rigenerativo.
Patagonia è uno dei marchi di abbigliamento sportivo più apprezzati, sia dagli escursionisti esperti sia dai consumatori casual. Nato come produttore di attrezzature per l’alpinismo, si è evoluto negli anni, includendo anche una linea di abbigliamento casual di alta qualità.
Tuttavia, ciò che distingue Patagonia non è solo la qualità dei suoi prodotti, ma il suo profondo impegno sociale e ambientale.
Fin dagli anni ’90, l’azienda è stata pioniera nell’uso di materiali riciclati, come il pile in poliestere riciclato. Dal 2018 ha promosso iniziative come “1% for the Planet”, che destina l’1% dei profitti alla lotta contro il cambiamento climatico.
Promuove il programma Worn Wear, che invita i clienti a riparare e riutilizzare i propri capi, anziché sostituirli, un messaggio che, pur penalizzando i profitti a breve termine, rafforza il legame con una comunità di consumatori responsabili.
Sul suo sito web, Patagonia ha ribadito che tutte le iniziative ambientali e sociali che caratterizzano il marchio saranno portate avanti senza compromessi.
In un mondo dove molte grandi aziende si concentrano unicamente sul profitto, sul limitare i danni e a fare greenwashing, Patagonia si distingue come esempio concreto di impegno per il pianeta, dimostrando che è possibile costruire un’impresa globale senza sacrificare i veri valori green.
Chiara Ripamonti