Su queste pagine vi abbiamo documentato in precedenti articoli la bellezza di alcune strade percorse durante i nostri viaggi on the road.
Questa volta vogliamo parlarvi della North Coast 500 (NC500) il popolare percorso panoramico che si snoda attorno alla parte più settentrionale della Scozia. Copre circa 800 chilometri (poco più di 500 miglia) e mostra i panorami mozzafiato delle Highlands scozzesi, delle coste frastagliate, dei villaggi affascinanti, dei castelli storici e della fauna selvatica variegata.
Punto di partenza e arrivo è la città di Inverness per un percorso che si è sviluppato in senso antiorario.
Chanonry Point e Loch Fleet sono i primi due luoghi che vi segnaliamo. Il primo, vicino ad Inverness, è famoso per l’avvistamento dei delfini, generalmente durante l’alta marea proprio nello specchio d’acqua di fronte al faro risalente al 1846.
A Loch Fleet invece, dal 1998 riserva naturale, è possibile avvistare una grande colonia di foche.
Come sempre in questi casi ci vuole un pò di fortuna e soprattutto arrivare sul posto nel momento opportuno in base alle maree.
Proseguendo, se vi piaccioni i castelli, vi consigliamo la sosta al Dunrobin Castle, la costruzione più grande delle Highlands settentrionali con 189 stanze, abitato ininterrottamente dal 1300. Particolarmente interessanti anche i suoi giardini.
Sempre in tema di castelli la sosta successiva è quella al Castle Sinclair Girnigoe, appartenuto ad una delle famiglie più potenti della scozia settentrionale, appunto i Conti di Sinclair. A differenza del precedente qui potrete ammirarne solo i resti, ma sicuramente resterete colpiti dalla sua splendida posizione. Vicino al castello è presente anche il faro di Noss Head.
Duncansby Stacks è un’altra sosta obbligata percorresndo la NC500. Un luogo straordinario a tu per tu con una natura imponenete e con una splendida vista. Famosi sono appunto “the stacks” i faraglioni appuntiti che emergono dal mare appena di fronte alla costa in un luogo davvero suggestivo. Si raggiungono facilmente con una berve camminata dal parcheggio del faro.
Proseguendo sulla NC500 raggiungiamo John o’Groats. Per molti è ritenuto il punto più estremo della scozia orientale che fa il paio con quello in cornovaglia di Land’s End punta estrema occidentale della Gran Bretagna. In questo luogo c’è ben poco ma sicuramente non mancherete si fare uan foto sotto il famoso cartello che indica le distanze da vari punti del Regno Unito e non solo.
Se siete alla ricerca di forti emozioni spingetevi fino a Dunnet Head, una penisola sulla costa settentrionale che rappresenta il punto più settentrionale in assoluto della Gran Bretagna. Qui l’imponenete e omonimo faro bianco risalente al lontano 1831, domina la scogliera da dove il panorama si apre verso l’infinito.
Oltrepassata Thurso, la più grande cittadina della Scozia settentrionale ci dirigiamo verso un’altra punta, quella di Strathy con l’omonimo faro. Con una passeggiata di una ventina di minuti attraverso verdi pascoli e le immancabili pecore, si raggiunge l’estremità del promontorio. Inutile sottolinerae la bellezza del panorama soprattutto se vi capita di arrivare al tramonto.
Il Loch Eriboll è un lago marino lungo 16 km nella parte settenrionale delle Highlands. La strada gira intorno a questo lago regalando bellissimi panorami. Uno di quelli più famosi e fotografati è sicuramente Aird Neackie, una piccola penisola dove una volta di produceva calce usata in agricoltura.
Percorrendo la costa è facile incontrare lungo il percorso fantastiche spiaggie. Tra le più famose e belle sicuramente Ceannabeinne Beach. La si raggiunge dalla strada con una breve passeggiata o se preferite la potete anche sorvolare utilizzanodo la Golden Eagle Zipline, una fune che collega le due estremita della spiaggia stessa e che vi permette di ammirarla a 37 metri sul livello del mare
A poche miglia dalla spiaggia altra sosta consigliata e sicuramente Smoo Cave, una grotta marina naturale che si pensa sia stata abitata nell’età della pietra e poi come un rifugio per le barche vichinghe. E’ possibile entrare nella grotta e se siete fortunati effettuare dei tour in barca.
Sango Sands è la sosta sucessiva a solo un miglio dalla Smoo Cave. Si tratta di un’altra splendida spiaggia con acque color turchese davvero invitanti non fosse per la temperatura. Se volete una vista panoramica della spiaggia raggiungele il viewpoint in cima ad una collinetta raggiungibile dal campeggio.
Percorrendo la NC500 non mancheranno motivi di soste anche non programmate chilometro dopo chilometro. Sarete voi stessi a decidere quando fermarvi per ammirare i panorami sempre diversi che incontrerete. Uno di questi è quello dei Kylescu Bridge, un ponte costruito nel 1984 che permette di raggiungere l’altra sponda con facilità. Prima di allora era invece operativo un piccolo traghetto che permetteva di percorre il tratto di mare che separava il Loch Gleann Dubh dal Loch A’ Chairn Bhain
Raggiunta Unapool vi consigliamo di imboccare la B869 con sosta consigliata al Drumbeg Viewpoint. Se volete potete spingervi fino al Stoer Lighthouse all’estremita dell’omonima penisola e da li è possibile, tempo permettendo, effettuare una escursione di circa 3 km lungo la costa per ammirare Old Man of Stoer un faraglione alto oltre 60 metri. Lungo la strada incontrerete anche Il castello di Ardvreck,un castello in rovina datato tra il 1500 e il 1600 situato su un promontorio che affaccia sul lago Assynt.
Percorrendo la NC500 vi capiterà di percorrere le famose single track solitamente nelle zone più remote della Scozia. Una di queste strade ad unica corsia di marcia con i classici passing place è quella che costeggia tutta la penisola di Applecross fino a raggiugere l’omonimo vilaggio. Si tratta di una manciata di case affacciate sulla baia, punto di partenza per raggiungere il famoso passo di montagna Bealach Na Ba. Sulla sommita fate una sota per ammirare un panorama incredibile che si apre fino all’isola di Skye, prima di imboccare la spettacolare discesa che curva dopo curva ridiscende in pochi chilometri fino al livello del mare.
Il nostro percorso prosegue prima sulla A896 e poi A890 che costeggia il Loch Carron fino a raggingere il bellissimo Castello di Eilean Donan. Sicuramente lo avrete già visto in qualche film o serie tv. Un’immagine iconica della scozia, uno dei paesaggi più fotografati per la bellezza del castello stesso e l’ambiente circostante che lo rende davvero unico.
Da qui il percorso prosegue direzione Inverness dove si conclude la NC500 non prima di aver fatto sosta a Loch Nees il più famoso lago scozzese con la sua leggendarie creatura Nessie. Qui non potete assolutamente mancare una visita al bellissimo Urquhart Castle uno dei più grandi ma anche più bei castelli scozzesi, risalente al 1230.
Sicuramente c’è di più di quanto scritto in queste poche righe, sicuramente troverete tanti angoli davvero unici che qui non sono stati menzionati, così come vi capiterà di fare deviazioni dal percorso principale, ma comunque sarà un tragitto dove godere di viste mozzafiato su montagne, laghi e scogliere spettacolari, visitare splendide spiagge sabbiose, esplorare rovine antiche e siti storici, in definitiva un’esperienza di viaggio indimenticabile, che vi permetterà di immergersi nella bellezza delle Highlands scozzesi.