Se lo scorso anno ci siamo spinti fino alla punta estrema della penisola iberica, Cabo da Roca, questa volta ci sarebbe la possibilità di raggiungere un altro punto estremo del continente europeo. Stiamo parlando di Land’s End all’estremità occidentale dell’inghilterra nella regione della Cornovaglia. L’idea della Cornovaglia, ancora tutta da definire e da capire la reale fattibilità, è nata così per caso ammirando in rete alcune immagini di quella splendida terra. Inutile dire che se Cornovaglai dovrà essere, sarà sicuramente con roulotte al seguito. Ho avuto modo di leggere un po’ di diari di viaggio realizzati negli ultimi anni da chi come noi ama la vacanza itinerante in giro per l’Europo con caravan o camper.
Avendo nel cuore la Bretagna, visitata tre anni fa, ritengo che questo pezzo di Regno Unito, abbia caratteristiche simile ed altrettanti luoghi che potrebbero lasciare senza fiato. Ma veniamo alla prima bozza di intinerario nella quale già è stata fatta una prima scrematura, tenendo conto che i giorni disponibili questa volta saranno 15.
Tralasciando il lungo trasferimento fino a Calais, che visti i precedenti viaggi dovremmo coprire in una unica tappa, il vero itinerario parte da Dover direttamente in territorio britannico.
La prima tappa ci porterà Gosport (245 km) non prima di aver fatto una sosta presso Beachy Head un promontorio calcareo sulla costa Sud dell’Inghilterra.
Il giorno successivo ci trasferiremo a Lulworth Cove (150 km). Dalla bellissima baia di Lolworth, escursione di circa un ora lungo la costa per raggiungere Durdle Door. Nel pomeriggio invece raggiungeremo Portland Bill con il relativo faro.
Da Lulworth Cove ci sposteremo poi a Polperro (240 km), un antico villaggio di pescatori della costa sud-orientale della Cornovaglia, situato lungo il corso del fiume Pol.
La tappa successiva ci porterà invece nella penisola di Lizard (85 km). Attrazione principale è sicuramente Kynance Cove Beach ma nello stesso tempo ci dedicheremo ad un salutare trekking lungo la costa in direzione Mullion Cove.
Da Lizard raggiungeremo Land’s End (70 km). Sul percorso faremo sosta a Marazion, una cittadina affacciata sulla Mount’s Bay, di fronte a St Michael’s Mount. Ci sarebbe anche Porthcurno, piccolo villaggio dove mi segnalano una visita da non perdere, ovvero, Minack Theatre anche se ancora non ne sono pienamente convinto. Di certo il punto di arrivo non ha bisogno di convincermi, ovvero Land’s End, il punto più estremo, più occidentale dell’intera isola britannica. Oltre a quella punta infatti, l’infinito oceano.
Con un breve trasferimento di una trentina di chilometri, lasciaremo Land’s End per trasferirci a Saint Ives una delle località più famose della Cornovaglia. Il pase di circa 11 mila abitanti si affaccia sull’ominima baia. Dalla parte opposta della baia, da non dimenticare una foto ricordo al Godrevy lighthouse visibile dall’omonima punta.
Lasciata Saint Ives inizierà il nostro ritorno verso est e la sosta sucessiva sarà a Tintagel dopo circa 100 km. Situato sulla costa atlantica settentrionale della Cornovaglia, il villaggio di Tintagel con l’omonimo castello sono associati con le leggende di Re Artù e dei cavalieri della Tavola rotonda.
A questo punto oltre a lasciare Re Artù e cavalieri, lasceremo proprio la Conrovaglia e con il successivo trasferimento raggiungeremo Wells (200 km) per una visita alla famosa cattedrale, oppure direttamente Stoneenge (240 km) per visitare il famoso sito neolitico composto da un insieme circolare di grosse pietre erette, conosciute come megaliti.
L’ultima tappa in terra britannica ci porterà poi a Dover per l’imbarco ed il rientro verso l’Italia.
Proposte campeggi
Polmanter Touring Park – St Ives [website]
Trewethett Farm Caravan Club – Tintagel [website]
Kingfisher Caravan Park – Gosport [website]
Durdle Door Holiday park – West Lulworth, Wareham [website]
Henry’s Campsite – Lizard [website]
Sennen Cove Camping – Higher Tregiffian Farm, St Buryan [website]
Stonehenge Campsite – Berwick St James, Salisbury [website]