Approfittando di un fine settimana senza impegni improrogabili e sftruttando anche il ponte di ognissanti, abbiamo deciso di agganciare e riservarci qualche giorno per visitare Pisa e dintorni. La città della famosa torre pendente, mancava stranamente dalla lista delle città italiane fino a ieri visitate.
Partenza sabato mattina verso le ore 8.30 ed arrivo al Camping Torre Pendente [http://www.campingtorrependente.it/] verso le ore 13.30 anche a causa di alcuni rallentamento dovuti a vari lavori sulla autostrada A15.
Dopo il pranzo consumato tranquillamente in campeggio, abbiamo deciso di non dedicarci subito a Pisa, ma provare l’esperienza Lucca Comics. Raggiunta la città e parcheggiato un po’ selveggiamente l’auto a pochi passi dalle mure, ci siamo fatti travolgere dalla marea umana presente in città. Ci siamo accontenati di girovagare per il centro e lungo le mura, osservando divertiti le rappresentazioni dei veri personaggi dei cortoons, fumetti e video games che sfilavano lunge le vie ben disposti a farsi fotografare ogni qualvolta qualcuno chiedesse loro una foto ricordo oppure un selfie. Si è trattato di un pomeriggio diverso dal solito ma allo stesso tempo divertente che ha fatto tornare un po’ bambini anche i più grandi. Lasciata Lucca e i suoi personaggi, abbiamo fatto rientro in campeggio per una doccia prima della cena in quel di Pisa Marina. Poco da dire sulla località affacciata sul mar Tirreno, di sicuro il mese di novembre non è il periodo migliore per un posto di mare, molte bene invece il ristorante da Gino [Via Curzolari 2 | di Fronte al Nuovo Porto Turistico]. Nonostante l’assenza di prenotazione siamo riusciti a sedereci e gusare alcune delle loro portate, qualitativamente molto valide.
Archiviata la prima giornata, domenica è la giornata dedicata a Pisa.
Il bello del campeggio Torre Pendente è che potete raggiungere piazza dei Miracoli comodamente a piedi in dieci minuti, senza necessità di utilizzare l’auto.
Raggiungiamo al famosa piazza verso le 9.30 e come prima cosa ci dirigiamo alla biglietteria per acquistare gli ingressi alla torre, camposanto, duomo e Battistero. La visita alla torre è programmata per le ore 10,45, quindi il tempo di un caffè e di visitare il Camposanto.
Successivamente dopo aver lasciato eventuali borse nell’apposito guardaroba, ci siamo messi in fila per la visita alla torre. Una infarinatura generale da parte della guida all’ingresso e poi la scalita che porta fino alla sommità. Strana la sensazione che si prova salendo per via dell’inclinazione della torre. Dalla cima gran bel panorama sulla piazza sottosatnte e sull’intera città.
Espletata la formalità della torre è stata poi la volta della cattedrale (ci siamo dovuti tornare il giorno dopo in quanto a causa della funzione religiosa non è stato possibile visitarla se non dal fondo della navata centrale) e poi del Battistero. Credo che Piazza dei Miracoli con i suoi monumento valga da sola la vista di Pisa.
Il programma prevedeva però altri punti di interesse che abbiamo puntualmente raggiunto ed immortalato, ma solo dopo un tranquillo pranzo alla Trattoria Duomo. Forse anche grazie alla giornata tipocamente primaverile non sembrava proprio di essere a Novembre, anche in fatto di affluenza turistica, infatti i tempi per il pranzo si sono allungato ma senza impedirci di efftuare il nostro giro come da programma.
Tappa successiva Piazza dei Cavalieri con il palazzo dell’orologio, poi Borgo stretto fino al Ponte di Mezzo per potre ammirare il Lungarno, preferito da Leopardi a quello di Firenze. DA Ponte di Mezzo abbiamo prima preso la stada dello shopping fin quasi alla stazione per ammirare Tuttomondo è un grande murale realizzato da Keith Haring nel 1989 sulla parete esterna della canonica della chiesa di Sant’Antonio abate a Pisa.
Proseguendo siamo tornati sul lungarno all’altezza del Palazzo Blu sede della mostra dedicata a Dalì. Poco pù avanti si trova invece la piccola la chiesa di Santa Maria della Spina, straordinario esempio di gotico pisano e sicuramente meritevole di una visita. Prendendo poi il lato opposte del Lungarno si è ritornati sui nostri passi fino a raggiungere di nuovo Piazza dei Miracoli.
Come sempre vi lascio un breve video che ripercorre la vista appena descritta.