Viaggi · 19/12/2022

L’isola di Bréhat

È inutile ricordarvi quanto amiamo la Bretagna, basta rileggere qualche articolo scritto sul nostro blog, per rendersi conto che rimane una delle mete preferite per una vacanza grazie alla sua bellezza, tanto da aver pensato di poter essere anche un luogo ideale per un cambiamento di vita.

Abbiamo avuto modo di visitarla già quattro volte alcune delle quali insieme alla vicina Normandia. La prima volta fu circa 30 anni fa, eravamo ancora fidanzati e a bordo della nostra piccola auto con tenda al seguito, abbiamo scoperto ed esplorato questo Lembo di terra che si propende verso l’oceano.

Il fascino della Bretagna

La Bretagna ti affascina per la sua conformazione, per i caratteristici paesi che si incontrano strada facendo e anche grazie per la gente che la abita, gente dall’animo buono.

Per noi la Bretagna è soprattutto natura ed è proprio per quel suo essere rude da un lato e incredibilmente romantica dall’altro che ci siamo innamorati a prima vista
Questa regione ti regala sensazioni forti che probabilmente non provi altrove, la sua costa irregolare con promontori a picco sul mare ma anche le sue spiagge a volte immense, i suoi immancabili fari a guidare i naviganti che sono soliti solcare le acque antistanti questa costa, le sue isole adiacenti alla terra ferma, alcune poco più grandi di uno scoglio. Insomma, tutto questo regala un colpo d’occhio fantastico, sempre diverso e mutevole in base alla stagione o alle condizioni del tempo.

Le condizioni meteo, infatti, sapranno trasformare l’ambiente che vi circonda offrendo l’altra faccia di questa terra, magari meno accogliente rispetto ad una giornata di sole ma altrettanto affascinante e di unica bellezza.

A proposito di isole

Se passate da queste parti, mettete in conto di effettuare un’escursione su una delle isole del canale. Tra queste sicuramente una alla quale vale la pena dedicarci una giornata è île de Bréhat, raggiungibile in una decina di minuti di navigazione dalla costa.
Si tratta in realtà di un arcipelago composto da due isole maggiori unite da un ponte, oltre a decine e decine di isolotti e scogli alcuni visibili solo durante la bassa marea.

Per visitare l’isola, dove non sono ammesse automobili, potete scegliere se passeggiare o pedalare, ma in ogni caso, viste le dimensioni particolarmente contenute dell’isola, entrambe le soluzioni vi consentiranno di girarla con tranquillità sfruttando i diversi percorsi escursionistici a disposizione.

Un dimensione fuori dal tempo

Percorrere le stradine o i sentieri in entrambe le parti dell’isola, è sicuramente piacevole e vi permetterà di calarvi in una dimensione a cui non si è più abituati. Belli i panorami, bella la natura incontaminata e colorata da splendidi fiori, bello anche il mare con i suoi colori che non fanno affatto pensare di essere nel nord della Francia a ridosso della manica, bello il silenzio, che in primavera è interrotto dal canto di numerose specie di uccelli che qui trovano un clima ideale, insomma un’isola che saprà sorprendervi sotto tutti i punti di vista

Cosa vedere

Tra le cose da vedere sicuramente il borgo dove trovare anche caratteristici locali per una sosta o per il pranzo e poi il ponte che unisce le due isole o ancora, quello che rimane uno dei luoghi maggiormente fotografati dell’isola, ovvero la punta settentrionale con il famoso faro di Paon. Segnatevi anche Chapelle Saint-Michel, Moulin Birlot e il faro Rosedo per concludere questa bella esperienza sull’isola, un’esperienza che vi trasporterà in un’altra dimensone un po’ fuori dal tempo soprattutto se la visiterete fuori stagione e lontani dalla ressa estiva.