Viaggi · 28/03/2021

Il Pulpito

Quando ho iniziato a raccogliere informazioni per un viaggio in Norvegia, ci sono state immagini che hanno fatto crescere in me il desiderio di partire alla scoperta di quella terra. Tra queste immagini una è sicuramente quella del “Pulpito”, la terrazza ad oltre 600 metri sul sottostante Lysefjord che rimane tra le immagini più iconiche di questo paese, ed anche noi, nel nostro primo viaggio in Norvegia, non siamo stati capaci di resistergli.

Raggiungere il Preikestolen è una escursione non particolarmente difficile, e sono necessarie circa 2 ore per arrivare ed altrettante per il ritorno. Il percorso presenta tratti ripidi ed impegnativi senza allenamento, ma anche alcuni tratti dove potrere riprendere fiato ed energie. Il dislivello totale è di 500 metri in un percorso lungo circa 8 chilometri

Ci sono due aspetti da non sottovalutare nel momento in cui deciderete di fare questa escursione, la prima sono le condizioni meteo e la seconda l’alta affluenza di escursionisti visto che questa meta è raggiunta ogni anno da almeno 300.000 visitatori.

Sul primo punto, direi che c’è poco da fare, così come al cuore, anche al meteo non si comanda. Noi siamo stati particolarmente fortunati avendo trovato una giornata splendida che ci ha permesso di ammirare in tutta la sua bellezza il luogo ed il panorama circostante. C’è da dire che spesso il meteo cambia rempentinamente ed è per questo che è consigliabile attrezzarsi dal punto di vista dell’abbigliamento in modo corretto.

Per quanto riguarda l’affollamento sul tracciato l’unico modo è quello di anticipare la partenza così da raggiungere già di buon ora, magari all’alba, il Preikestolen e godersi così in tranquillità la bellezza di questa particolare formazione rocciosa, teatro anche di diversi set cinematografici. L’alternativa è godersi il tramonto da lassù quindi raggiungerlo nel tardo pomeriggio quando ormai la maggior parte degli escursioni ha già fatto rientro alla base.

Il periodo migliore per l’escursione è quello che va da maggio a ottobre anche se è comunque raggiungibile tutto l’anno a patto di avere la giusta attrezzature e preferibilmente essere accompagnati di una guida.

Per raggiungere il Preikestolen noi arrivando da sud abbiamo percorso la Fv523 per circa 12 km, dopo aver traghettato da Lauvvik a Oanes e poi inboccato sulla destra la Preikestovegen e dopo altre 7 km abbiamo raggiunto il Preikestolen Parking (250 Nok) da dove inizia il percorso per raggiungere il Pulpito

Quindi con un buon paio di scarpe da trekking ai piedi, uno zaino sulle spalle potrete regalarvi una splendida escursione che non dimeticherete facilmente.